Ma è proprio vero?

Ebbene sì, i gatti che presentano macchie di tre colori diversi: rosse, bianche, marroni e sono (quasi) sempre gatte!

Qual è la ragione genetica?

Il colore del pelo del gatto è determinato dall’espressione di diversi geni alcuni dei quali controllano la sintesi di pigmenti chiamati melanine; in particolare l’eumelanina e la feomelanina, che forniscono rispettivamente una colorazione nera/marrone e rossa.

La colorazione del pelo dei gatti è regolata in modo complesso ed è determinata dalla combinazione di diversi geni localizzati su autosomi (cromosomi che non determinano il sesso) e da un unico gene localizzato sul cromosoma sessuale X, la cui espressione provoca (se presente la variante O) la conversione del pigmento nero (eumelanina) in rosso (feomelanina).

Il gene responsabile della colorazione rossiccia è localizzato sul cromosoma X e può essere presente in 2 varianti: l’allele dominante O, oppure l’allele recessivo o. La variante di questo gene che consente la conversione dell’eumelanina in feomelanina è quella dominante; quindi i gatti con colorazione rossiccia del pelo dovranno necessariamente avere la variante O dominante nel loro corredo genetico.

I gatti maschi (XY) avendo un solo cromosoma X possono avere soltanto una variante di questo gene, quindi potranno avere soltanto due genotipi:

  • XOY (gatto maschio con pelo rosso)
  • XoY (gatto maschio senza pigmento rosso feomelanina)

 

I genotipi delle gatte (XX) possono essere tre:

  • XOXO (gatta con pelo rosso)
  • XoXo (gatta con pelo privo di pigmento rosso)
  • XOXo

 

Quest’ultimo caso è il più complesso, prima di procedere all’analisi di questo genotipo va ricordato che i due cromosomi X non sono attivi contemporaneamente nella stessa cellula ma si ha il fenomeno dell’inattivazione casuale del cromosoma X, per il quale, in una singola cellula, soltanto i geni presenti su uno dei due cromosomi X saranno espressi.

Considerando ora un gatto con genotipo XOXo (in cui si sia in presenza, su altri cromosomi, di un corredo genetico che consenta formazione sia di pelo nero che bianco) in alcune cellule sarà attivo il cromosoma XO, con la conseguente produzione del pigmento rosso, in altre sarà attivato il cromosoma Xo e il pigmento nero non sarà convertito in rosso. In questo caso, quindi, il pelo dell’animale sarà di tre colori; bianco, rosso e nero/marrone.

In conclusione è la presenza di entrambi gli alleli XO e Xo che consente la formazione del pelo di tre colori, ma la presenza di due cromosomi X è possibile soltanto nei gatti femmina e quindi soltanto le gatte possono presentare il caratteristico pelo di tre colori.

 

genetica gatto di tre colori

Gatti di tre colori maschi

Tuttavia esistono rare anomalie genetiche che determinano la nascita di gatti maschi con pelo bianco, nero/marrone e rosso, essi ereditano un cromosoma X aggiuntivo e sono quindi XXY; questi esemplari sono solitamente sterili. 


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